La Ritorna

Spiaggia della Ritorna

Ortona (CH)

 

2018 – Lamiere di ferro, lamiere d’acciaio, imbullonate e saldate

Una leggenda ortonese, narra la storia della bellissima principessa del castello che si era innamorata del capitano di un vascello che spesso attraccava al porto di Ortona. Erano felici, innamorati e prossimi alle nozze. Un brutto giorno capita una burrasca al largo di Ortona, il vascello affonda e non fa più ritorno in porto, e del giovane capitano non si ebbero più notizie. Da quel giorno la principessa, in preda alla disperazione e al dolore, si recava tutti i giorni su uno scoglio vicino al castello e gridava RITORNA…RITORNA!!!!. Una sera tempestosa, un’onda altissima la portò via con se, forse per ricongiungerla al suo amato . Da allora, nelle sere tempestose, molte persone di Ortona hanno visto la giovane principessa sullo scoglio e, piú di uno, ha sentito il richiamo RITORNAAAA….. Da qui il nome della spiaggia dove resiste nei secoli lo scoglio di questa storia fantastica. Leggenda vuole che, dopo il naufragio del vascello vennero trovati questi frutti stranissimi che il capitano aveva portato in dono alla principessa e che tutt’ora nascono solo in quel posto!

 

C’era una volta una giovane e bella principessa che viveva nel castello di Ortona; era molto amata dai suoi genitori e benvoluta da tutta la corte per la sua grazia e la sua generosità.

Un giorno giunse al castello un giovane principe che chiese ospitalità al re per sè e i suoi soldati. Venne accolto con gioia e in suo onore, a sera, fu data una bellissima festa.

Durante la festa, appena comparve la principessa, il principe se ne innamorò e ballò a lungo con lei che presto ricambiò il suo amore.

Il giorno dopo il principe si recò dal re per chiedergli in sposa la figlia, ma ebbe una risposta negativa. Neppure le lacrime della principessa riuscirono a convincerlo perchè non voleva staccarsi da una figliola così buona ed amata.

Passarono alcuni giorni. Il principe si imbarcò con i suoi soldati per andare a combattere contro i saraceni, ma prima promise alla principessa che sarebbe tornato per portarla con sè.

Al largo della costa ortonese la nave fu assalita dalla flotta dei pirati che infestavano l’Adriatico. Il principe e i suoi soldati si difesero con coraggio, ma i pirati erano più numerosi e alla fine vinsero.

Il principe fu colpito al cuore da un colpo di lancia e morì, invocando il nome della principessa.

La notizia della battaglia giunse al castello di Ortona è tanto grande fu il dolore della principessa che non volle credere alla morte del suo promesso sposo.

Tutti i giorni si recava sullo scoglio più lontano di Ortona e da li guardava il mare, lontano lontano e sperava il ritorno del principe.

I pescatori che passavano con le loro barche a sentivano piangere e invocare “Ritorna, ritorna”.

Persino il mare si commosse alle lacrime della principessa e un giorno, con un’onda gigantesca, se la portò con se per condurla dal suo innamorato.

Nei giorni di tempesta, per molto tempo ancora, l’eco delle onde che si rompevano sullo scoglio continuava a ripetere “Ritorna, ritorna”.

E da allora i pescatori ortonesi chiamarono lo scoglio “la Ritorna”.

Leggenda vuole che, dopo il naufragio del vascello vennero trovati questi frutti stranissimi che il capitano aveva portato in dono alla principessa e che tutt’ora nascono solo in quel posto!